Riunione GAS Caldogno da Desy
La riunione del Gas Caldogno di luglio si è svolta con le famiglie presso la Fattoria Desy, che tutti noi conosciamo. Tavoli e panche sono stati disposti sul prato antistante la fattoria, con il cavallo e l’asino che ci guardavano incuriositi. Ognuno ha portato qualcosa e, nonostante il gran caldo abbiamo mangiato e bevuto! Mirko e Silvia sono stati molto gentili e hanno messo a disposizione gli spazi e … i formaggi!
Dopo cena ci hanno raggiunto anche altri gasisti e il gruppo si è fatto più numeroso.
Alessandra Peciarolo ci ha illustrato le caratteristiche del gruppo Ekuò (www.ekuo.org), impresa sociale al servizio dei Giuseppini del Murialdo. Ekuò offre una serie di servizi commerciali tra cui botteghe solidali (Padova, Roma e on line), ristorante (Padova), servizio catering (in tutto il Triveneto), cinema e bar (a Vicenza, inaugurazione a settembre con gli ambienti rinnovati!), turismo responsabile (a Vicenza). Abbiamo appreso che i profitti generati da queste attività vanno a finanziare i progetti Giuseppini in Italia e nel Mondo.
Il turismo solidale in particolare è nato da pochi mesi, e si fa strada aprendosi via via a nuove destinazioni. Per sognare un po’ basta guardare qui http://www.ekuo.org/it/travel/. Ci sono esperienze di viaggio lontane (Kenya, Tanzania, Ecuador, Perù) e più vicine (Toscana, Roma, Sicilia) con programmi speciali anche per famiglie.
Alcune foto delle mete proposte:
Lampedusa
Tanzania
Galapagos
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La parola è passata poi a Giandomenico Cortiana che ci ha raccontato l’esperienza vissuta a Peccioli (Pisa) presso l’Azienda Floriddia. Qui, dal 12 al 15 giugno, si è svolta la manifestazione “Coltiviamo le diversità”: un centinaio di coltivatori, panificatori e pastai, tecnici, professori e appassionati si sono incontrati per partecipare ad una serie di laboratori e lezioni sul pane, sulla pasta e sui cereali con visite in campo. Per l’occasione è stata raccolta una collezione di frumenti duri e teneri, farri, orzi, segali e altri cereali di varietà locali e di antica costituzione in un “campo-catalogo” di 200 parcelle.
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Giandomenico ha fatto scorrere le foto di quelle giornate, raccontando dell’amore e della dolcezza con cui i francesi – e non solo – impastano il pane, dell’importanza di preservare la biodiversità e delle qualità dei cereali antichi, ben superiori a quanto proposto dalle industrie sementiere. Qualche foto la trovate su http://www.ilmulinoapietra.it/archivio_eventi_italiano.php, qualche altra la postiamo qui.
Abbiamo ricordato che la prossima riunione sarà in settembre, e che gli ordini settimanali del Cengio si fermano durante il mese di agosto
Ci siamo poi salutati, ringraziando Mirko e Silvia per l’ospitalità e recuperando i nostri figli – ormai pieni di fieno – con grande sollievo degli animali che finalmente hanno potuto riposare in pace!!
Alessandra