Incontro dei GAS con la cooperativa Il Cengio

Ogni anno la cooperativa Il Cengio organizza un incontro con i rappresentanti di tutti i GAS che acquistano i loro prodotti. Quest’anno si è tenuto martedì 25 settembre, presso il santuario di S. Maria al Cengio di Isola Vicentina.

Il presidente, Gianni, ha preso in prestito il motto ”Ora et Labora” dei monaci benedettini per sottolineare le due anime della cooperativa: l’Ora, sostituita con Pensa, per motivare la parte sociale delle loro azioni, mentre per il Labora non ci sono problemi di fraintendimenti, soprattutto nell’agricoltura biologica fatta di estirpazioni manuali e tanta fatica. Ha sottolineato l’importanza dei volontari , il loro sostegno (in termini di tempo dedicato alla cooperativa) e la condivisione di alcuni ideali li fa resistere soprattutto in un momento come questo dove il settore agricolo è in forte difficoltà. Nonostante questo periodo non facile, la loro linea guida era e resta comunque quella del “biologico alla portata di tutti” e, vedendo i prezzi, ci stanno riuscendo.

Passando ai loro rapporti con i GAS, attualmente servono 11 gruppi per un totale a pieno regime di 100-120 cassette a settimana, che contribuiscono al 40% del loro fatturato annuo. Numeri importanti che come GAS Caldogno stiamo aiutando ad aumentare.

Nella discussione successiva sono emerse da parte di Marino e anche da parte dei GAS delle indicazioni pratiche e delle novità che vi riassumo:

– limitare, senza escludere al 100%, le variazioni nella composizione della cassetta

– essere precisi nelle eventuali (speriamo poche!) variazioni. Scrivendo “no cavoli” non si è detto nulla, ci sono molte varietà e comunque dicendo no a tutti i cavoli diventa quasi impossibile comporre la cassetta

– verrà proposta una cassetta di frutta mista da 6 euro.

Inoltre hanno proposto inoltre ai GAS due attività:

– sabato 27 ottobre raccolta a mano delle olive (data da confermare). La intendono non solo come raccolta, ma anche come un momento di festa e di condivisione della fatica, per capire anche quanta ce ne sia dietro ai prodotti che acquistiamo. Sarebbe significativo che qualcuno del nostro gruppo partecipasse, per cominciare a spartire con loro un cammino fatto non solo di acquisti ma soprattutto di relazioni tra le persone.

– visita ai campi in pianura: data e programma da definire

E’ stato un’incontro piacevole, un vivace e simpatico scambio di idee, ovviamente terminato con l’assaggio di un succo di mele da Marano Vicentino buonissimo.

Buona giornata a tutti.

Nicola

Azienda agro-erboristica Erba Madre
Film “L’economia della felicità”

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