Verbale riunione del 29 gennaio 2013

Scusatemi se ho tardato ad inviarvi questo verbale ma l’influenza non perdona neanche i gasisti. Martedì 29 abbiamo avuto l’onore di ospitare un gruppo di gasisti del futuro gruppo di Isola vicentina e insieme abbiamo accolto Alessandro della cooperativa Unicomondo. Dopo un veloce giro di presentazioni ci ha illustrato dettagliatamente tutti vari passaggi che hanno portato nel 1999 alla nascita della cooperativa, che attualmente gestisce 11 botteghe nella provincia di Vicenza, alcune ormai storiche; in realtà Alessandro era presente anche come membro di Rete G.A.S. Vicentina e questo gli ha permesso di fare anche un’analisi dei gruppi, sottolineando che le motivazioni che portano alla formazione di un GAS sono tante e diverse, compresa la voglia di divertirsi e di stare insieme. Il messaggio che ha voluto trasmetterci con molta passione e partecipazione è stato che chi sceglie di acquistare i prodotti del commercio equo e solidale è una persona che  condivide il non sfruttamento delle risorse umane e ambientali, cercando di partecipare alla diminuzione del divario che c’è tra il nord ed il sud del pianeta, è una persona che è solidale con i produttori locali che lavorano  con trasparenza applicando il prezzo giusto per il lavoro giusto. La Cooperativa Unicomondo fa parte del C.T.M. Consorzio una specie di centrale di importazione di prodotti iscritto all’Agices, che ha il compito di controllare e certificare le varie associazioni.  Ci sono altri centri di importazioni che si sono specializzati o in determinati prodotti – come per esempio Libero Mondo che si è specializzato in prodotti di pasticceria- o in prodotti importati da un unico paese. Ultimamente Unicomondo sta fornendo prodotti del commercio equo e solidale anche ad alcune reti di supermercato, questo per evitare che il supermercato si crei una linea tutta sua, e questo purtroppo con prezzi al pubblico che escono dall’equità ed entrano nel concorrenziale rispetto alle stesse botteghe. Unicomondo con Altromercato stanno inoltre raccogliendo fondi per la costruzione di uno zuccherificio in Paraguay, sarebbe la prima volta che dei produttori diventano anche i  proprietari dello stabilimento (link del progetto).

Dopo aver risposto alle varie e importanti domande che gli sono state rivolte, Alessandro lascia la parola a Nicola e a Sara per la gestione interna degli ordini. Nicola cerca  di fare un punto della situazione  di come si sono svolte le ultime  distribuzioni dei grossi ordini, soprattutto per capire come ridurre i tempi dei ritiri e quindi come liberare velocemente gli spazi delle persone, come Cristina o Paola, che hanno messo a disposizione nelle loro case…

Si decide di creare due sottogruppi di lavoro: uno per portare avanti il progetto della cassa unica con l’utilizzo di uno software e l’altro per la creazione di un calendario degli acquisti. I due gruppi saranno così composti: il primo da Nicola, Cristina, Stefano, Lisa ed io, l’altro da Luisa, Cristina, Paola ed Alessandro. I gruppi sono comunque aperti alla partecipazione di tutti. Dopo aver scelto un paio di date per i due gruppi…. è giunta l’ora di bagnarci l’ugola con il Gingerito fresco e zenzeroso addolcito dall’ottimo cioccolato … entrambi ovviamente equi e solidali …. anche nel gusto …

Buona giornata

Laura

Carpaccio di cavolfiore e Sfoglia insolita
Biscotti con la marmellata

Lascia un commento

Your email address will not be published / Required fields are marked *